Articoli filtrati per data: Domenica, 05 Aprile 2020

Palermo, 5 apr. (Adnkronos) - Nuova ordinanza per il passaggio sullo Stretto di Messina firmata dal sindaco Cateno De Luca. “Lamorgese e Musumeci se ne facciano una ragione, da mercoledì si passa solo se registrati alla banca dati comunale, chi viola sarà rispedito indietro”, annuncia. Con l'ordinanza contingibile e urgente di oggi l'Amministrazione De Luca "introduce il sistema di prenotazione on line all'indirizzo www.sipassaacondizione.comune.messina.it per chiunque voglia oltrepassare lo Stretto e raggiungere la Sicilia". "Le disposizioni saranno attive da mercoledì 8 aprile. Tale ordinanza sindacale è stata comunicata al Presidente del Consiglio, ai Ministri dell'Interno, della Salute, delle Infrastrutture, a Presidente della Regione Siciliana, al Prefetto e Questore di Messina, alle forze dell'ordine, alle compagnie di navigazione sullo Stretto e a tutti i Sindaci siciliani", si legge in una nota.“Da adesso, sullo Stretto si passa alle nostre condizioni. Mi sono stancato di implorare il Governo nazionale e regionale affinché si introduca un database che permessa l'accesso controllato in Sicilia. Non è possibile continuare a fare i sordi a delle richieste sensate. A loro gli dico: basta con gli sbarchi indiscriminati. Da mercoledì prossimo, a Messina non si entra più senza un nostro Nulla Osta - dice - Me ne frego se il Ministro dei Trasporti o il Viminale non agiscono, me ne frego se il Presidente Musumeci rifiuta ogni mio invito ad adottare, per il bene dei suoi corregionali, un sistema di controllo capillare e verificabile. Non vogliono agire? Lo faccio io. Sul mio territorio, le modalità di accesso le stabilisco io. Schiererò il mio esercito e bloccherò il transito se non in linea con la nostra ordinanza"."Dico basta alle prese in giro istituzionali. Quando sono stato attaccato dal Ministro Lamorgese, mentre con la mia polizia municipale sullo Stretto bloccavo gli irregolari, dov'era Musumeci, il quale non faceva e continua a non fare nulla per regolarizzare il passaggio sullo Stretto? Da adesso, chi non rispetta queste procedure non potrà attraversare il territorio comunale, sarà sanzionato e rispedito indietro”.

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A Regalbuto negli anni ottanta la compagnia teatrale della Libertas diretta dal prof. Nino Bonina , l'aveva messa in scena con la regia musicale della professoressa Patrizia Monaco. Detto ciò è una delle opere Rock più belle da rivedere in questi giorni di forzata permanenza a casa. La storia di un mito che travolge con la sua passione gli spettatori di tutte le età, un uomo-simbolo che fa della spiritualità la sua bandiera rivoluzionaria, un personaggio unico nella storia del teatro musicale: il celebre lavoro di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice non subisce i segni del tempo, anzi a ogni rappresentazione rinnova il proprio mito contagiando con entusiasmo sempre maggiore le centinaia di migliaia di spettatori. E' un'opera ancora attuale che affascina coinvolgendo lo spettatore. Lui il protagonista è Gesù. L'ingresso a Gerusalemme, il processo, la condanna a morte e la crocifissione) narrate dalla prospettiva originale del punto di vista di Giuda Iscariota, rappresentando il conflitto umano e ideologico tra i due personaggi. In scena un gruppo di giovani viaggiatori hippie preparano l'allestimento per l'opera. Irrompe Giuda Iscariota, accusando Gesù di non rispettare il volere di Dio, e poi di essere falso con gli stessi Apostoli. Gesù non gli dà conto e durante la sua peregrinazione incontra Maria Maddalena, che salva dalla lapidazione, la quale si offre di servirlo in una grotta. Irrompe nuovamente Giuda, cercando di mettere zizzania tra gli Apostoli, sollevando la questione se sia lecito avere una donna nella compagnia di Gesù. Viene allontanato, e così lui si presenta dal Sommo Sacerdote Caifa, che nel frattempo sta progettando l'uccisione di Cristo per la sua enorme popolarità fra i poveri. Il resto se vorrete potrete rivederlo.

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I dati li ha snocciolati durante la conferenza stampa il prof. Locatelli presidente del Consiglio Superiore di Sanità, nel corso della conferenza stampa quotidiana al Dipartimento della Protezione Civile, che ha detto di essere “moderatamente soddisfatto” dei dati che arrivano dalle regioni del Sud e dalle isole.  “Vogliamo avere l’evidenza che la diffusione epidemica nel paese si è arrestata come incremento giornaliero.  Vale la pena sottolineare - ha detto Locatelli - come nelle regioni dell’Italia centrale e meridionale c'è stata la capacità del sistema sanitario di contenere una crescita importante del numero di soggetti infetti, non era scontato ottenere questo risultato - ha detto Locatelli -. Vale la pena sottolinearlo con forza come ulteriore efficacia delle misure di contenimento che non devono essere minimamente allentate”. In Sicilia è appena trascorsa la prima delle tre settimane cruciali per la diffusione del virus. Seppure i dati siano incoraggianti è necessario mantenere gli sforzi che fino ad ora , lodevolmente, i siciliani abbiamo fatto per non far diffondere il covid-19. Niente lunedì di pasqua , ma sarà importante capire che anche il 25 aprile e il primo di maggio saranno giornate durante le quali si devono moltiplicare gli sforzi e l'unico possibile è quello di "restare a casa".

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