Agira. Chiusa la Chiesa di Santa Margherita . In evidenza

Novembre 22, 2018 1812

A salvaguardia dell' incolumita' dei fedeli e di tutti i cittadini visto lo stato di criticita' di archi, volte e cornicioni evidenziato nel corso di un sopralluogo effettuato dalla Soprintendenza, dai Vigili del Fuoco e dall'Ufficio Tecnico Comunale alla presenza del parroco, don Roberto Zito, la Chiesa di Santa Margherita è stata dichiarata inagibile e ne è stato interdetto l'utilizzo, sia per finalità religiose che di ogni altra natura.

La chiesa ad Agira dedicata a Santa Margherita è la più grande della diocesi di Nicosia e risale alla prima metà del XIII secolo.
Questa bellissima chiesa ad Agira è stata ricostruita dopo il sisma del1693 per opera dei più importanti architetti siciliani della seconda metà del ‘700 tra cui Giovanni Battista Vaccarini e Stefano Ittar.
La pianta, a croce latinaè divisa in tre navate da due ordini di colonne(14 in tuttocon capitelli in stile corinzio.
Il maestoso prospetto neoclassico fu realizzato alla fine del XIX secoloNumerose sono le opere di importante valore artisticotra cui L’altare maggioredel XVII secolorivestito interamente da miniature in oro su vetro.
Le sei colonnine reggenti la cupola del tempietto sono in marmo di Siciliala croce della mensa di agata e il resto in granito d’Egitto.
L’altare della chiesa ad Agira presenta la pregevole statua del napoletano Giuseppe Picano the 1787, è sicuramente una delle opere più belle che si possono ammirare in questa ChiesaNotevoli alcuni quadri del seicentotra i quali la Misericordia di scuola Napoletana della metà del secolo, S. Maria Maddalena di scuola veneziana e l’Addolorata e i quattro Evangelisti di Ovidio SozziInteressanti il Coro ligneo in stile rinascimentale di Giovan Battista Li Volsi e del figlio Stefano e il pulpitoin legno intagliatocon le statue dei Santi Protettori delle Parrocchie di Agirarealizzato nei primi del novecento.