Stampa questa pagina

Alla scoperta del Lobbying e l'influenza verso i processi politici. In evidenza

Aprile 16, 2021 918
Vota questo articolo
(0 Voti)

Per Lobbying si fa riferimento a un insieme di attività pronte a promuove gli interessi di determinate categorie presso le istituzioni. In modo generale sono delle organizzazioni che cercano di influenzare i processi politici, a differenza dei partiti non partecipano alle elezioni, e quindi anche un’impresa può fare lobbying. Degli esempi ne sono Confindustria, l’associazione educative, i sindacati, e gruppi di interessi fruitori di dinamiche sociali che mobilitano i cittadini, un esempio i movimenti ambientalisti o i movimenti NO MUOS.Tra i ricercatori è presente una disputa sulla complessità della letteratura che presenta lo studio di questo campo.Basti sapere che vi sono due modi di definire il lobbying: comportamentale che si fonda sull’assunto che tutti gli attori che provano a influire sul processo di policy sono considerati gruppi d’interesse, organizzati sono gli attori come le associazioni dotate di una certa membership.

Lo studio del lobbying a livello internazionale ha molto successo rispetto a quello italiano.Il Europa il lobbying risponde a due esigenze fondamentali: informazioni confidenziali e conoscenze tecniche, partecipazione e consenso pubblico. Per l’UE quindi il lobbying diventa uno strumento di dialogo in modo che istituzioni possono restare in contatto con i movimenti di interesse, da qui poi i gruppi di interesse possono influenzare il processo di policy.A livello Europeo l’attività di lobbying ancora è stata ancora regolamentata perché gli stati membri non adottano una regolamentazione univoca. Nel corso degli anni si sono fatti passi avanti con la formazione di registri per la trasparenza che ha come obbiettivo quello di influenzare il registro legislativo per elaborare politiche univoche. Nello specifico nasce nel 2015 e accoglie i gruppi d’interesse del palcoscenico Europeo con adesione a base volontaria anche se commissione Juncker ha proposto di renderlo obbligatoria senza trovare però molto successo. Negli Stati Uniti e invece è già presente un regolamentato che regoli i rapporti tra gruppi d’interessi e istituzioni.In ambito Europeo il lobbying viene considerato anche uno strumento di consenso, offre un canale di dialogo e di legittimazione politica concedendo anche alle istituzioni europee, come la Commissione, di integrarsi con i cittadini e di recepire le loro istanze.In Italia dal 2000 a oggi sono state presentate 27 proposte di legge, mai portate in sede di discussione. Si è presente un registro dove potersi iscrivere promosso dal governo nel 2016, ma ancora la situazione si può definirsi statica.

Salvo Di Pasquale

 

Ultima modifica il Venerdì, 16 Aprile 2021 10:04