Siria, 21 agosto. Più di cinquecento persone, compresi ottanta bambini, sono state uccise nel massacro commesso dal regime siriano nei villaggi della provincia di Ghouta nei pressi di Damasco con armi chimiche. Ancora una volta l’uomo commette un grave crimine di guerra sul proprio popolo. Sì, perché, ribelli o non, si tratta del proprio popolo e per di più di chi rappresenta il futuro: i bambini!

Secondo Save the Children e Unicef, sono già un milione i bambini rifugiati nei paesi confinanti e, per le Nazioni Unite, più di 7mila sono stati uccisi finora nel conflitto. Questo attacco sarebbe stato motivato dalla necessita di “ripulire” i quartieri di Damasco dai gruppi ribelli. Ma non è il primo crimine della storia quello di cui purtroppo oggi si discute tanto. Annualmente, infatti, sono tanti i nomi dei paesi in cui i bambini sono vittime di guerra che compaiono sulla “Black listi” voluta dal segretario dell’ONU. Tale rapporto elenca le fazioni combattenti che disprezzano ogni legge umana e sfruttano e torturano i bambini. E’ la lista che il Consiglio di Sicurezza nel 2002 decise di rendere pubblica annualmente, «per esporre alla vergogna» chi si macchia di tali atti, nel corso degli anni. è capitato decine di volte, che dopo la pubblica denuncia, l’Onu sia riuscita a negoziare con i gruppi combattenti e a liberare migliaia di bambini. In paesi come Afganistan, Mali e Siria si assiste sempre di più a fenomeni devastanti: gli estremisti sempre più spesso distruggono le scuole, rapiscono e uccidono i maestri e intimidiscono gli scolari e le loro famiglie, bombe e mitragliatrici vengono usate per cancellare i luoghi dove i bambini dovrebbero riunirsi in sicurezza e in pace per diventare i cittadini di domani, l’istruzione è infatti il primo passo verso la libertà e così facendo si tarpano le ali delle nuove generazioni. Adesso in Siria c’è preoccupazione, anche se a Damasco le testimonianze parlando di una giornata «tranquilla», con negozi aperti, gente nelle strade e traffico «normale». le Nazioni Unite parlano di un possibile “crimine contro l’umanità”, ma cosa succederebbe se le potenze occidentali dovessero decidere di punire tale crimine con le armi? Damasco si dice pronta a rispondere in ogni momento. Sarebbe dunque l’ennesimo martirio di un popolo e la sofferenza maggiore sarebbe proprio di tutti quei bambini che perderanno i propri genitori, che saranno costretti a rifugiarsi in altri paesi o che peggio perderebbero la vita.

Agli open di Enna di atletica leggera buoni risultati sono stati ottenuti dagli atleti della società sportiva Atletica amatori Regalbuto, alla ripresa delle competizioni in pista. Nel Lancio del Giavellotto Cadetti migliore prestazione stagionale regionale per Salvatore Calabrese che ha scagliato l'attrezzo di 600 gr a 40.80, migliorando il primato personale di 3 metri. Nei 400 assoluti vittoria per Giulia Magno in 1'00"20. Nei 3.000 allievi infranto il primato personale da parte di Mirko Ingrassia con 10'07". Nel Giavellotto primato personale per Rosario Di Benedetto con 28.60.Doppio primato personale per Dario Longo: nei 400 56"10 e nei 100 12"88. Nel vortex ragazze vittoria di Alessia Calabrese con 22.88, suo primato personale. Secondo posto nei 60 hs con 11"80. Secondo nei 100 hs Salvatore Calabrese con 15"96. Visibilmente soddisfatto per i risultati ottenuti, il presidente del sodalizio regalbutese Armando Monaco. L’atletica amatori Regalbuto parteciperà sabato 7 e domenica 8 settembre prossimo ad Enna al campo di atletica “Tino Pregadio” alla 38^ edizione dei campionati regionali individuali master su pista.

In applicazione al vigente regolamento dell’Ato 5 che disciplina le agevolazione tariffarie idriche per le cosiddette “ utenze deboli” la responsabile del settore amministrativo – sociale del comune di Regalbuto , Giuseppina Paternò, ha emesso un comunicato col quale comunica che anche per l’anno 2013 sono concesse le agevolazioni tariffarie ad utenti residenti con nuclei familiari che versano in particolari condizioni socio/economiche e con un Isee fino a 9.000 euro. Per avere diritto – comunica la responsabile dell’ufficio – gli intestatari dell’utenza dovranno presentare entro il 30 settembre 2013 apposita richiesta indirizzata al sindaco allegando copia dell’ultima dichiarazione isee,numero cliente,certificato di residenza o autocertificazione e copia di un valido documento di identità. Agli aventi diritto verrà applicata la prevista agevolazione del regolamento dell’Ato 5 Enna, che prevede una agevolazione pari al pagamento della sola quota fissa di euro 20,00 e l’esonero totale del pagamento della prima fascia fino a 44 mc su base annua. Ulteriori agevolazioni sono previste per le famiglie numerose con più di cinque componenti. In questo caso la richiesta va presentata direttamente al gestore acqua Enna corredata dallo stato di famiglia. Gli utenti destinatari delle agevolazioni – conclude il comunicato della dott. Paternò – non potranno essere superiori al 10% del totale delle utenze residenti.Per cui sarà formulata una specifica graduatoria che verrà trasmessa alla società Acqua Enna. Ulteriori spiegazioni potranno essere fornite dal personale dell’ufficio di servizi sociali o telefonando allo 0935 911322.

Adesso è praticamente ufficiale: il talentuoso posto 4 Francesco Pricoco, 20 anni, è dopo Robertino Arena e Nicola Salerno il terzo colpo grosso di mercato della RoGa Volley Agira, la cui rosa per la prima storica stagione in serie B2 va pian piano delineandosi in vista dell’avvio della preparazione atletica. Nonostante la sua giovane età, lo schiacciatore ricevitore catanese ha un curriculum di tutto rispetto alle spalle avendo giocato ben 6 finali nazionali con la maglia della Volley Valley (con cui ha giocato due anni fa in serie C, anche contro l’Agira) e conquistato un bronzo con l’under 14.

Premiato MVP in un torneo nazionale under 16 davvero prestigioso organizzato dalla Sisley Treviso, Pricoco può vantare anche tre vittorie al Memorial “Picciurro” e un quarto posto al Trofeo delle Regioni. Nella passata stagione ha esordito in serie B2 rendendosi protagonista di un campionato più che positivo a Tremestieri e attirando così l’attenzione di numerose società siciliane.

Adesso possiamo dire di essere praticamente al completo – dice il direttore sportivo Emanuele Parisi – avevamo la necessità di prendere un ricettore, Francesco ha grandi doti in questo fondamentale, è un giovane di assoluto valore, ha entusiasmo, voglia di fare bene e son convinto che disputerà un gran campionato.

Da oggi il gruppo delle ragazze tesserate per la ASD Amèselon di Regalbuto è al lavoro per preparare con la pre agonistica la stagione sportiva 2013/2014. Due settimane intense di lavoro divise in due fasi : la prima tesa al recupero del tono muscolare dopo la lunga sosta estiva che si concluderà sabato pomeriggio con la disputa di una partita amichevole tra Ameselon A e B, la seconda durante la quale saranno ripresi alcuni fondamentali tecnici e tattici in vista degli impegni durante la stagione invernale. Da questa stagione dirigenti e giocatori hanno deciso di non affiliarsi alla fipav , data la crisi che ha investito le società sportive per la mancanza di contributi e sponsor, continuando però a svolgere attività sportiva con l’Acsi ( ente di promozione sportiva) con l’organizzazione di amichevoli e tornei che avranno come fine ultimo quello di dare la possibilità alle ragazze di poter mettere a frutto le ore di allenamento durante le settimane. Nel corso della settimana partirà anche il bando per l’iscrizione al centro di avviamento allo sport da parte dei ragazzi e ragazze di età compresa tra i cinque e i 12 anni. Oltre alla pallavolo i ragazzi avranno la possibilità di svolgere attività motorie di base con tecnici e insegnanti di sicura esperienza per preparare poi alla scelta dello sport da praticare anche a livello agonistico. Tornando alla prima squadra quest’anno sarà allargata la rosa delle giocatrici con l’inserimento soprattutto delle più giovani che sono cresciute nel vivaio della società ma anche con ragazze che già hanno giocato negli anni passati e che potranno dare una mano d’aiuto nella crescita sportiva di tutto l’ambiente.

L’associazione degli osservatori calcistici ,Roi Italia che ha sede a Catenanuova organizza per la stagione 2013/2014 il campionato di calcio a 11 open. Dopo diversi contatti avuti nei giorni scorsi con alcune società sportive del territorio,il presidente dell’associazione Matteo Sassano ha indetto per la prossima stagione il campionato che dovrà iniziare nei prossimi mesi a secondo il numero delle società iscritte. “ Abbiamo deciso – dichiara Sassano- di tentare di organizzare un campionato che sia alla portata dei sodalizi sportivi ennesi e dai costi contenuti per far fronte alla generale crisi che ha investito le società sportive ; per far ciò ci siamo appoggiati all’Acsi che è  un ente di promozione sportiva con il quale stiamo organizzando anche un corso di arbitro di calcio e le lezioni si terranno a Catenanuova nella sede dell’associazione. Le società di calcio che vorranno iscriversi potranno contattare direttamente la sede oppure telefonare al 3335799710 , le iscrizioni si possono effettuare entro il mese di settembre .”

 A partire dal 4 settembre prossimo la festa della “Madonna del perpetuo soccorso” patrona di Regalbuto entrerà nel vivo con la preparazione al triduo e la relazione della prof Tina De Gregorio sul tema “Andrea del Guasto e la Madonna”. Il parroco della parrocchia S.Maria della Croce, Giuseppe Cardaci, aprirà le funzioni religiose con la recita del Rosario alle 19,00 e poi la santa messa alle 19,30. Il 5 settembre inizierà il triduo con la giornata dedicata a tutti i gruppi ecclesiali e alle autorità civili e militari della città. A conclusione della Messa delle 19,30 il sindaco di Regalbuto come segno esterno di affidamento dei cittadini alla Madonna del Soccorso deporrà la fascia tricolore ai piedi della statua. Il 6 settembre , la giornata sarà dedicata agli operatori del volontariato,agli anziani e sofferenti , mentre il 7 settembre ci sarà la giornata dedicata ai luoghi di testimonianza della famiglia,giovani , lavoro e sport. Alle 17 i ragazzi della parrocchia disputeranno giochi preceduti da un momento di preghiera e benedizione. Infine l’8 settembre la celebrazione della festa con la Messa solenne alle ore 19,00 e la processione del simulacro della patrona di Regalbuto per le vie principali della città, a seguire i tradizionali fuochi d’artificio segneranno la fine della festa.

Quel senso d’appartenenza che non ci abbandona mai, quel sentirsi legati alla terra natia alle sue colline, alle sue piazze, alle sue ricorrenze … al suo splendido lago …”e so vaneddi”; sia che ci si allontani per pochi giorni o, ancor di più, che si ritorni in paese, soltanto sporadicamente.” Il presidente dell’associazione culturale “ I vaneddi dell’arte” Liborio Erba,sintetizza così la nascita a Regalbuto di una associazione che vuole rinverdire il senso di appartenenza alle proprie radici. L’associazione ha organizzato per il prossimo 7 e 8 settembre una due giorni di arte e cultura riunendo artisti e semplici cittadini che vogliono esporre le loro opere : esporranno fotografi, pittori, ceramisti, , in un percorso d’arte, che si snoda tra foto e dipinti e altro. L’inaugurazione sarà sabato 07 settembre alle ore 17:00, durante lo svolgimento della mostra sarà allestita una raccolta fondi a in favore della “Misericordia di Regalbuto”. “Dopo il recente furto subito presso la nostra sede – ci dice il presidente Santo Cantali – abbiamo ricevuto, dai membri de “I vaneddi dell’Arte”, la proposta di abbinare una raccolta fondi a questa mostra, denaro che ci servirà per acquistare una nuova ambulanza, per sostituirne una di quelle che abbiamo che ormai sono obsolete, rubare i soldi della Misericordia è come rubare a tutti, anche a se stessi, ma sono sicuri che i regalbutesi sapranno premiarci attraverso le donazioni, loro sanno che siamo sempre al loro servizio.” “Durante la due giorni della mostra, riprende Liborio Erba, abbiamo pensato di riservare un angolo all’associazione “Posto Occupato”, a cui abbiamo aderito qualche mese fa, dedicando un opera alle donne vittime del cosiddetto femminicidio tengo a ringraziare particolarmente tutti gli sponsor che hanno finanziato interamente le spese sostenute per allestire la mostra e all’Amministrazione Comunale che ci ha concesso il Chiostro “

Come va la raccolta differenziata a Regalbuto? È da diversi mesi che è stato avviato il Servizio di Raccolta differenziata nel comune di Regalbuto e i risultati fino ad ora sono piuttosto confortevoli data la generale disponibilità che i residenti hanno dimostrato collaborando fin da subito per attuare un programma che a detta del sindaco Francesco Bivona è “una vera rivoluzione culturale” e si dice soddisfatto dei risultati raggiunti in questi mesi, alla luce soprattutto degli ultimi dati  che fanno segnare il 52.8%  di raccolta differenziata nel mese di Luglio. “Abbiamo raggiunto buone percentuali di differenziata, ma dobbiamo migliorare ancora il servizio, la qualità e le stesse percentuali di raccolta. Stiamo studiando percorsi formativi e di promozione con le scuole attraverso dei laboratori per il riuso e l’importanza creativa del riciclo.” Non tutti però rispettano le regole soprattutto nel conferimento dei rifiuti “Abbiamo concordato insieme all’assessore Romano una serie di interventi mirati – conclude il Sindaco – per rilevare le inciviltà di una sparuta minoranza di cittadini che getta ancora l’immondizia fuori dai cassonetti ed a qualsiasi ora. La maggior parte dei cittadini però, fatta di regalbutesi civili, collabora ampiamente e si indigna denunciando gli illeciti al comune”. Dal canto suo l’assessore Domenico Romano Assessore ai rapporti con l’Ato Rifiuti ,per salvaguardare il decoro urbano, ha annunciato che saranno aumentati i controlli dei vigili urbani e accertate le violazioni anche tramite macchine fotografiche e l’ausilio delle telecamere dei sistemi di videosorveglianza del Comune di Regalbuto con pesanti sanzioni che vanno da 25 a 500 euro.

A Regalbuto c’è aria di polemiche attorno al manifesto pubblicato due gorni fa dal movimento civico “uniti per Regalbuto” col quale si contesta all’amministrazione comunale le cifre spese per l’organizzazione dell’edizione 2013 dell’estate regalbutese.Il movimento civico rivolgendosi ai propri concittadini chiede se sono al corrente che per la realizzazione degli spettacoli sono stati spesi in totale 46 mila euro e chiede quali criteri siano stati usati per l’individuazione delle “eccellenze” premiate durante le serate di svolgimento dello spettacolo “Regalbuto’s got talent”. Rivolgendo al sindaco si legge ancora nel manifesto “E’ passato cosi tanto tempo da quando Lei, Sindaco, ha lanciato il grido d’allarme in consiglio comunale che la Regione aveva tagliato i fondi, da quando avete aumentato il costo del servizio mensa, da quando avete aumentato il costo della bolletta dei rifiuti, da quando avete dovuto ricorrere a un’anticipazione di cassa (prestito bancario) per pagare gli stipendi ai dipendenti comunali e da quando vi siete aumentati pure gli stipendi.” Fino ad ora l’amministrazione comunale ha preferito tacere ma senza volerlo in paese le divisioni tra chi sostiene che la somma impegnata per le feste d’estate è stata eccessiva e chi invece sostiene il contrario anima i dibattiti. E’ il caso di uno dei talenti musicali regalbutesi più apprezzati che su  facebook risponde al movimento uniti per Regalbuto.”Secondo la vostra mentalità –scrive A.P.-

Image
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale , ai sensi della legge n° 62 del 7/3/2001.