Regalbuto. Imu e Tasi .Accertamento esecutivo. Distribuiti migliaia di avvisi. In evidenza

Gennaio 03, 2021 687

Sembra che siano stati distribuiti o spediti entro il mese di dicembre , da parte del Comune di Regalbuto quanche migliaio ( si pensa più di tremila ) di avvisi di accertamento esecutivo relativi a Imu e Tasi per gli anni 2015 e 2016. Un numero piuttosto elevato che ha ingenrato parecchio "chiacciericchio" e in molti casi malumori. Con la "notifica" dell'avviso sono scattati i fatidici sessanta giorni entro i quali il contribuente dovrà dimostrare se ha pagato e in caso contrario effettuare il relativo versamento con F24 ( allegato all'avviso) o chiedere la rateizazzione. Un numero di avvisi senza dubbio alto che metterà alla prova la tenuta dell'ufficio tributi che si troverà ad affrontare con la riapertura degli uffici una mole di lavoro. I malumori delle persone purtroppo si riferiscono ai quasi cinque anni dal 2015 e 2016 prima di aver notificato un avviso di mancato pagamento e in particolare sulla penale da pagare che è pari al 30% dell'importo.Una percentuale sproporzionata al limite di usura ( secondo noi) che purtroppo è prevista nella legge 160/2019 approvata in fretta e in furia nel dicembre 2019.  A discutere soprattutto sulle rateizzazioni sarà chiamato prossimamente il Consiglio Comunale che si troverà a discutere appunto sul regolamento. Al di la della spiacevole vicenda che ha investito la quasi totalità delle famiglie regalbutesi è chiaro che , specie per chi relativamente agli anni 2015 e 2016 con l'emissione degli avvisi non è più in grado di effettuare il pagamento dell'Imu e Tasi con il metoto del ravvedimento , sembra opportunio che si preveda la possibilità di effettuare la rateizzazione  CON UN PIANO ORDINARIO  , fino a un tot di numero di mesi  e un relativo importo da stabilire nel regolamento ,  in un numero  di mesi cioè che non metta in crisi la già precaria situazione economica di molte famiglie. Appicando cioè una Integrazione del Regolamento generale per la gestione delle entrate comunali, mediante introduzione di una : "Dilazione di pagamento in regime di emergenza sanitaria Covid-19", con decorrenza 1 gennaio 2021 e a valere sino al 31 dicembre 2021, Crediamo di non invadere il campo di nessuno se sottolineamo il fatto che per gli anni a venire  ( 2017/2018/2019 /2020) si preveda un adeguato sollecito verso quelle persone che ancora non hanno ( o per dimendicanza o altro) effettuato i pagamenti in acconto e saldo dell'Imu e la Tasi per evittare il calcolo della esosa e sproporzionata sanzione. Ma è anche doveroso che il contribuente sia colui che verifichi in proprio il pagamento dell'Imu e Tasi e se per qualsiasi motivo è stato omesso proceda con sollecitudine al versamento delle somme con il ravvediamento operoso , pagando una irrisoria percentuale di interessi.

PER OPPORTUNO CONTRIBUTO SI LEGGA QUI IL COMUNE DI CREMONA

 

Ultima modifica il Domenica, 03 Gennaio 2021 16:07
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