Il Tar ha deciso un nuovo "stop" alla stagione venatoria: la caccia si ferma dal 13 settembre In evidenza

Settembre 11, 2021 1381

Torna lo stop per la stagione della caccia. Dopo il primo decreto cautelare emesso lo scorso 1 settembre, all’avvio della pre-apertura della stagione venatoria in Sicilia, arriva il “dietro front”: il presidente del TAR Catania sospende nuovamente il decreto assessoriale che, in violazione del precedente pronunciamento, aveva riaperto la caccia. E dunque, in virtù di questo nuovo pronunciamento, dal 13 settembre le “doppiette” dovranno essere riposte in cantina, almeno fino al 2 ottobre che sarà la data di apertura generale della caccia indicata dall’Istituto superiore per la Protezione e la ricerca ambientale. Per tutti i cacciatori siciliani, a questo punto, rimangono solo due giorni per andare a sparare nelle campagne: sabato 11 e domenica 12 settembre sono infatti le cosiddette “giornate di pre-apertura” che anticipano la serrata di lunedì 13. Dopo questo weekend, quindi, ci si ferma per quasi 3 settimane. Grande soddisfazione da parte delle associazioni ambientaliste ed animaliste che esultano per il “grande risultato ottenuto a tutela degli animali selvatici”.  In particolare il Tar, anche stavolta, ha accolto le istanze di WWF Italia, Legambiente Sicilia, Lipu BirdLife Italia, LNDC Animal Protection ed Enpa che, difese dagli avvocati Antonella Bonanno e Nicola Giudice, avevano nuovamente impugnato il calendario venatorio “aggiornato” dall’assessore regionale all’agricoltura Toni Scilla. 

Ultima modifica il Sabato, 11 Settembre 2021 13:26