Siaz Polisportiva Armerina e S Barbara Sommatino , vincitrici rispettivamente della Coppa Sicilia e del Campionato Regionale Under 18/F , sono le due squadre che dal 5 al 7 settembre prossimo , parteciperanno al " Torneo del Mediterraneo " che si disputerà a Malta. Sarà una prima edizione , frutto della collaborazione tra ACSI Sicilia e Paola Volleyball Club . Le due squadre Siciliane giocheranno contro le migliori formazioni Maltesi di categoria , vale a dire la stessa Paola Volleyball Club e Swieqi Phoenix Volleyball Club Malta. Quattro formazioni dunque che nella giornata del prossimo 6 settembre giocheranno per l'ambito trofeo. Il Torneo Sicilia-Malta di pallavolo femminile riveste un'importanza significativa sotto molteplici aspetti, che vanno oltre la semplice competizione sportiva. Si tratta di un evento che promuove lo sviluppo della pallavolo giovanile, favorisce lo scambio culturale e rafforza i legami tra le due isole. : Il torneo offre un'opportunità preziosa alle giovani atlete siciliane e maltesi di confrontarsi con squadre diverse, acquisire esperienza sul campo e migliorare le proprie abilità tecniche e tattiche. Partecipare a un torneo internazionale fin da giovane età è fondamentale per la crescita sportiva e per stimolare la passione per la pallavolo. L'evento non è solo una sfida sportiva, ma anche un'occasione di incontro e di scambio tra le ragazze, i tecnici e le famiglie delle due isole. Vivere insieme, condividere momenti di sport e di svago, contribuisce a creare un clima di amicizia e comprensione reciproca, rafforzando il legame tra Sicilia e Malta. Da tenere in grande considerazione è il fattore legato alla PROMOZIONE DEL TERRITORIO che può avere un impatto significativo sul turismo e l'economia locale. Infine per le nostre società sportive . Eventi come il Torneo Sicilia-Malta contribuiscono a vivacizzare il movimento pallavolistico regionale ACSI . .In sintesi, il Torneo Sicilia-Malta di pallavolo femminile è molto più di una semplice gara. È un veicolo di crescita sportiva, di scambio culturale e di promozione del territorio, che rafforza i legami tra le due isole e contribuisce allo sviluppo della pallavolo giovanile femminile nel Mediterraneo.
Sarà il Commissario Capo della Polizia di Stato Dott. Francesco Muffoletto, il nuovo Dirigente del Commissariato di P.S. di Leonforte, che, dalla giornata odierna, ha sostituito il Commissario Capo, Dott. Giuseppe Travagliante trasferito alla Questura di Catanzaro. Francesco Muffoletto, 37 anni, nel 2014 ha conseguito la Laurea magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Palermo e nel 2018 l’abilitazione alla professione forense ottenuta presso la Corte d’Appello di Palermo. Dopo aver frequentato il 108° Corso di formazione per Commissari della Polizia di Stato, dal 2020 al 2023 ha ricoperto l’incarico di Capo Ufficio Amministrazione del XI Reparto Mobile di Palermo; successivamente è stato trasferito presso il Centro Operativo Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale e delle Comunicazioni di Palermo, ove ha svolto le funzioni di Funzionario addetto, prima, e Dirigente del I Settore, in un secondo momento
I Centisti del Citelli !
L’Istituto Tecnico Salvatore Citelli si distingue da sempre per la qualità e la varietà della sua offerta formativa, preparando gli studenti sia al mondo del lavoro che alla vita universitaria. Quest’anno, diversi studenti si sono particolarmente distinti ottenendo il massimo dei voti, tra cui Cardaci Nicolo', Beatrice Carambia, Aurora Moschitta, Rachele Napoli, Vincenzo Bellomio e Andrea Traviglia. In particolare, le studentesse Carambia e Napoli hanno anche conseguito la lode.Questi risultati eccellenti sono stati resi possibili grazie a un team di docenti appassionati e motivati, che stimolano la curiosità degli studenti attraverso una vasta gamma di attività extracurriculari. Tra queste, certificazioni linguistiche, competizioni nazionali, scambi con Paesi europei e stage formativi.
Il Citelli si conferma una scuola di eccellenza, sempre al passo con le sfide che la società di oggi pone e pronta ad affrontare quelle di domani.
Il Dirigente scolastico e i docenti augurano a tutti i Centisti e agli studenti neodiplomati di affrontare le nuove sfide con coraggio e determinazione.
LA PALLAMANO REGALBUTO (1983) SI PRESENTA ALLA COMUNITA'. EMOZIONI FORTI NELLA SERATA DI FESTA DEDICATA AI GIOVANI PALLAMANISTI.
E' stata una serata piacevole, piena di emozioni e di ricordi quella che ha visto ieri sera protagonista l'ASD Pallamano Regalbuto. Al centro Lasalliano oltre 200 persone per la presentazione dell'organigramma societario e dello staff tecnico di questa nuova realtà sportiva. Presenti tutti i dirigenti del sodalizio con in testa il presidente Vincenzo Sassano, il suo vice Filippo Maccarrone e i dirigenti Luca Vitale, Paolo Fazio e Vito Cardaci (soci fondatori) e poi ancora Andrea Bivona, Cinzia La Bruna, Daniela La Venia e Simona D'Agostino che si occupano della parte amministrativa ed organizzativa degli eventi. Presentato anche lo staff tecnico coordinato dal prof. Salvo Cardaci che in appena due mesi di attività vanta già oltre 70 tesserati appartenenti a diverse fasce di età. Padrona di casa la direttrice del centro giovanile Cecilia Benassi che sin dal primo momento ha dato disponibilità all'utilizzo di tutte le strutture sportive e gli spazi presenti nel Centro di via G.F. Ingrassia. Per l'amministrazione comunale presente l'assessore allo sport Ferrante e i consiglieri Arcodia, Cardaci, Giaggeri e Naselli). "E' stata una serata molto piacevole e piena di significati - ha detto il presidente Sassano - purtroppo la prematura scomparsa del nostro storico dirigente Nino Zaia ha fatto si che tutte le anime della pallamano locale si rincontrassero e proprio così abbiamo deciso di far ripartire questa disciplina che per circa 25 anni è stato il primo sport a Regalbuto. La nostra attività è anche e soprattutto sociale e pur avendo il sogno di ricostruire una squadra competitiva ai massimi livelli, oggi il traguardo più importante è quello di impegnare in nostri ragazzi in attività sane distogliendoli da altre devianze che tutti conosciamo". Alla serata di ieri presenti anche diversi sponsor regalbutesi che hanno deciso di sostenere le attività agonistiche e promozionali della neonata società che ripartirà dal prossimo mese di settembre e alcune persone Pippo Timpanaro (ex presidente) e Nuccio Adornetto pionieri della pallamano.
FESTA DELLA PALLAMANO REGALBUTO.
GIUSEPPE CARAMBIA ELETTO SEGRETARIO DI FORZA ITALIA
Anche questo è amore......
Il primo vero caldo di stagione. Consigli per affrontarlo.
Affrontare il primo caldo stagionale richiede qualche accortezza per permettere al corpo di adattarsi alle nuove temperature e prevenire malesseri. Ecco alcuni consigli utili:
1. Idratazione costante:
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Bevi molta acqua: È la regola d'oro. Non aspettare di avere sete, bevi regolarmente a piccoli sorsi durante tutta la giornata, almeno 1,5-2 litri al giorno. L'acqua aiuta a regolare la temperatura corporea tramite la sudorazione.
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Evita bevande zuccherate e alcoliche: Favoriscono la disidratazione e aumentano la sensazione di calore.
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Consuma bevande ricche di elettroliti: Acqua di cocco, bevande sportive o spremute di frutta possono aiutare a reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione. Se necessario, e sempre sotto consiglio medico, puoi assumere integratori salini.
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Evita bevande troppo fredde o ghiacciate: Possono causare congestioni. Preferisci bevande fresche, a temperatura ambiente.
2. Alimentazione leggera e idratante:
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Privilegia frutta e verdura fresca: Sono ricche di acqua, vitamine e sali minerali. Anguria, melone, fragole, pesche, cetrioli, lattuga, zucchine e pomodori sono ottimi alleati.
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Consuma cibi leggeri e digeribili: Opta per insalate, zuppe fredde, cereali integrali (pasta e riso saziano senza appesantire), legumi, pesce e carni bianche.
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Limita cibi pesanti, grassi, fritti, intingoli, insaccati e cibi piccanti: Aumentano la temperatura corporea e rendono la digestione più laboriosa.
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Fai pasti frequenti e leggeri: L'ideale è fare 5 pasti al giorno (colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena).
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Sostituisci il caffè in eccesso con alternative naturali: Ginseng, guaranà o eleuterococco, sempre abbinati a un'adeguata idratazione.
3. Abbigliamento e protezione:
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Indossa abiti leggeri e traspiranti: Preferisci tessuti naturali come cotone o lino, di colori chiari, che riflettono la luce solare e facilitano la traspirazione. Evita indumenti aderenti.
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Copri il capo: Indossa cappelli a tesa larga o bandane quando sei all'aperto.
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Applica crema solare: Con un fattore di protezione adeguato, anche i primi raggi solari possono essere dannosi.
4. Gestione dell'ambiente e delle attività:
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Evita le ore più calde: Non uscire e non svolgere attività fisica intensa tra le 11:00 e le 17:00, quando il sole è più forte. Programma le attività all'aperto al mattino presto o nel tardo pomeriggio.
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Rinfresca l'ambiente domestico: Apri le finestre al mattino presto e alla sera per creare ventilazione. Durante il giorno, tieni tapparelle o tende chiuse per bloccare il sole. Se hai l'aria condizionata, impostala a una temperatura non troppo bassa (circa 26°C) per evitare shock termici. Un ventilatore può aiutare, magari con una bacinella di ghiaccio davanti per un effetto rinfrescante.
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Fai docce e bagni freschi: Non ghiacciati, ma a temperatura ambiente, per abbassare la temperatura corporea. Puoi anche applicare panni umidi su collo, polsi e tempie.
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Riposati frequentemente: Cerca zone d'ombra se sei all'aperto e fai delle pause.
5. Attenzione alle categorie più a rischio:
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Anziani, bambini e persone con patologie croniche sono più vulnerabili agli effetti del caldo. Per loro è fondamentale un'idratazione costante, evitare luoghi affollati e caldi, e monitorare attentamente eventuali segni di malessere (nausea, confusione mentale, difficoltà respiratorie).
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Consulta il medico: Se assumi farmaci (es. diuretici) o soffri di pressione alta, consulta il tuo medico curante per eventuali aggiustamenti della terapia in base al caldo.
Impianti sportivi delle scuole: potranno essere usati dalle Associazioni anche senza il parere del Consiglio d’Istituto
Cambiano le regole per l’uso degli impianti sportivi scolastici da parte delle Società sportive: lo prevede un disegno di legge proposto dai deputati del PD che nei prossimi giorni verrà esaminato dalla Commissione Cultura della Camera.
Attualmente l’uso dei locali scolastici viene deliberato dal Consiglio di Istituto secondo quanto previsto da una disposizione entrata in vigore con la legge 517 del 1977. Ma le regole potrebbero cambiare presto anche perché la proposta, sebbene sia stata presentata da un partito di opposizione, ha già incassato il parere favorevole delle Commissioni chiamata ad esprimersi (Affari Costituzionali, Bilancio, Ambiente) Il disegno di legge mira a modificare le normative sull’utilizzo degli impianti sportivi scolastici da parte delle associazioni e società sportive, con l’obiettivo di rendere questi spazi più accessibili e, di fatto, “invertire” l’attuale meccanismo per garantirne una maggiore disponibilità. Queste le nuove regole. I Comuni o le Province dovranno mettere a disposizione delle società e associazioni sportive gli impianti sportivi scolastici e le relative attrezzature. Questo sarà valido anche nel periodo che intercorre tra la fine e l’inizio delle lezioni dell’anno scolastico.
Un punto fondamentale è che non sarà più richiesto l’assenso dei consigli di circolo o di istituto per l’utilizzo di tali impianti. Questa modifica mira a snellire le procedure e favorire un accesso più rapido.
Le associazioni e le società sportive senza fini di lucro potranno presentare agli enti locali progetti per la rigenerazione, riqualificazione o ammodernamento dell’impianto sportivo scolastico su cui insistono.
Se l’ente locale riconoscerà l’interesse pubblico del progetto, potrà stipulare una convenzione con l’associazione o società sportiva per l’uso gratuito dell’impianto per una durata proporzionalmente corrispondente al valore dell’intervento. Questo incentiva gli enti sportivi a investire nelle strutture scolastiche, beneficiando in cambio di un uso a lungo termine.
Per specifiche e documentate esigenze dell’attività didattica e delle attività sportive della scuola (incluse quelle extracurriculari), i consigli d’istituto o di circolo potranno comunicare l’utilizzo temporaneo delle palestre, delle aree di gioco e degli impianti sportivi scolastici all’ente pubblico territoriale proprietario.
Questa clausola assicura che le esigenze educative e sportive della scuola mantengano la priorità, pur promuovendo un uso più ampio e condiviso degli impianti.
Attualmente il disegno di legge è all’esame della Commissione Cultura che è stata incaricata di riferire in aula per il voto conclusivo.
Poiché il provvedimento non prevede ulteriori passaggi (decreti ministeriali o altri atti amministrativi) è possibile che le novità entrino in vigore già con l’anno scolastico 2025/26.