La Sicilia degli Dei. Pietrangelo Buttafuoco In evidenza

Giugno 24, 2022 195

Più che una recensione è un invito, questo, a prendere in libreria “La Sicilia degli Dei. Una guida mitologica”, un volume edito da Raffaello Cortina, scritto da Giulio Guidorizzi e Silvia Romani. Un manuale di viaggio, ben illustrato, perfetto per l’estate, per andare a incontrare i nostri adorati Numi. In queste pagine ci sono dunque gli Dei, le ninfe, i ciclopi e gli invincibili Eroi raccontati nei loro luoghi. Come Eracle che amava starsene ad Agira – dove ebbe a scavare il lago, quindi ad ammazzare l’Idra – per poi restare presente in effigie, sullo stemma municipale, armato di robusta clava. Per farlo dimenticare i cristiani fecero di tutto, chiamarono dalle terre siriache un monaco stilita – Filippo il nero – incaricato di prodigi e miracoli tanti, da cancellare il ricordo delle Fatiche di quello. Invece che laghi, costoni di rocce – spostasti da Filippo come fossero fuscelli – in luogo dell’Idra, tutti i diavoli. Tutti sconfitti. Ma gli Dei – e il libro di Guidorizzi e Romani a questo serve, e questo spiega, non se ne sono mai andati. Questo è il fatto. E San Filippo, infatti – il negro – altri non è che Eracle. Cattolicamente dissimulato.